L’iniziativa ha lo scopo di riunire tutte le componenti in campo al fine di dare seguito alla forte mobilitazione di protesta programmata presso Piazza del Quirinale a Roma il 27 APRILE 2017.
L’idea è sorta nel corso dell’ultima conferenza stampa tenuta dai componenti del Gav presso l’Hotel San Luca, sulla base di una serie di proposte tendenti a mettere insieme le energie dei vari movimenti presenti nel territorio evitando inutili forme di dispersione. L’obiettivo è dare vita alla costituzione di un vero e proprio COORDINAMENTO. Da qui la necessità affinché il fronte si allarghi a più soggetti.
Con il Gav, al momento, l’Associazione Giovani Avvocati di Rossano, l’Associazione “Basta Vittime della 106”, la Federazione nazionale agricoltori, il movimento di lotta in difesa della sede Inps di Rossano. Ciascuno dei soggetti aderenti porterà avanti le proprie ragioni nell’ambito di una o più azioni di protesta che in futuro si vorranno intraprendere.
LE RAGIONI DEL GAV
- Il Gav è da anni in attesa di una vera motivazione da parte degli Organi dello Stato circa le reali ragioni che sottendono la chiusura del Tribunale di Rossano
- Il Gav si è rivolto, invano, a più riprese al Capo dello Stato allo scopo di ottenere udienza sul “Caso Rossano” – Il Presidente della Repubblica non ha inteso ricevere alcun delegato
- Il Gav a seguito di una prima protesta svoltasi in Roma (marzo 2016) ha redatto e consegnato n.2 dossier presso la I° e la VII° Commissione del Consiglio Superiore della Magistratura senza, a distanza di mesi 10, ottenere alcuna risposta
- Il Gav ritiene inammissibile il comportamento dei Giudici della Corte Costituzionale che in un’apposita sentenza definiscono “efficiente e produttiva” una Legge dello Stato che viola 10 articoli della Costituzione italiana.
Info:
sede operativa: Corigliano/Rossano
cell. 329.4211176