La manifestazione, in collaborazione con il Comune di Rossano – Assessorato alla Cultura e Assessorato al Turismo –, ha reso possibile la visita da parte di numerosi cittadini del predetto monumento generalmente chiuso al pubblico ed è stata preceduta da una dotta e quanto mai interessante relazione storica a cura del Prof. Francesco Filareto. Molto positivo è stato il riscontro dei partecipanti all’evento, anche in termini di nuovi iscritti.
L’idea dell’evento nasce sulla scia delle Giornate FAI di Primavera svoltesi, con successo, anche a Rossano il 25 e 26 marzo u.s.
Il gruppo nasce da un’idea di alcuni iscritti (Giancamillo Gurgo di Castelmenardo – attuale coordinatore -, e dai volontari Stefania Rossi, Maria Grazia Pappalardo, Mita Borgogno, Daniela Rapani e Gaetano Gianzi) e si propone, innanzitutto, di valorizzare, tutelare e promuovere il patrimonio artistico e paesaggistico locale anche risvegliando, come nell’evento di giovedì 10 agosto, quel senso civico che sviluppi tra i cittadini l’interesse e l’amore per il loro territorio, la cui conoscenza è imprescindibile a tale scopo.
Il Gruppo si prefigge quindi di diventare presto una delegazione autonoma che abbia la possibilità di operare sul territorio di Rossano e sui comuni della costa ionica, ovvero: Corigliano Calabro, Cropalati, Paludi, Crosia, Longobucco, Calopezzati, Caloveto, Cariati, S. Giorgio Albanese, Pietrapaola, S. Cosmo Albanese e Bocchigliero.
A tal fine si annunciano nuovi appuntamenti per promuovere e divulgare il messaggio FAI che, certo, avrà bisogno del sostegno di un pubblico appassionato alla valorizzazione delle bellezze architettoniche e naturali del proprio territorio e tra questi, ovviamente, di ulteriori iscritti al FAI.
Tra gli eventi in programma, la partecipazione al Castello Ducale di Corigliano Calabro nell’ambito dell’annuale festival di fotografia, in programma tra l’1 e il 3 settembre p.v., nonché la Giornata FAI d’autunno prevista per la terza domenica di ottobre.
(fonte:comunicato stampa )