Sono esattamente queste le dichiarazioni fuorvianti, imprecise e grossolane rilasciate dall’On. Francesco Forcinti a Talking (programma edito da I&C), nel merito della polemica politica imposta dai parlamentari del M5S (lui compreso), a seguito del voto ingiustificabile che li ha visti, alla Camera dei Deputati della Repubblica Italiana, votare contro l’accelerazione dell’avvio dei lavori del Megalotto 3 per l’ammodernamento della S.S. 106 tra Sibari e Roseto. “Preg.mo Presidente, con la presente facciamo seguito alla Sua richiesta per informarLa che il Progetto Esecutivo del Megalotto 3 della SS 106 ‘Jonica’ – 2o lotto funzionale è stato già consegnato dall’ATI SIRJO S.C.p.A” – è la nota firmata dalla Direzione Generale di Anas Spa Gruppo FS Italiane, datata 8 giugno 2019, in possesso dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”. Il Direttivo dell’Associazione nel precisare che l’ATI (Associazione Temporanea d’Impresa) SIRJO S.C.p.A è costituta da Astaldi (60%), e Salini Impregilo (40%), evidenzia le gravissime inesattezze dichiarate dall’On. Forciniti, parlamentare calabrese del M5S in seno alla Camera dei Deputati della Repubblica Italiana, chiaramente preoccupati e, queste di sicuro, volte a “confondere i cittadini, che per fortuna non sono sprovveduti come loro li vorrebbero!”. Il Direttivo, infine, conferma l’intenzione di denunciare e informare tutti i cittadini al fine di ristabilire la verità oltre le incomprensibili inesattezze dichiarate dall’On. Forciniti e da altri parlamentari, eletti in Calabria, del M5S sul tema del Megalotto 3 della S.S. 106 (Comunicato stampa).