Procedimento di decadenza dalla carica del Consigliere Aiello. Il Consiglio comunale di Crosia si è determinato per la decadenza e la surroga dell’ormai ex rappresentante civico, al quale subentra il primo dei non eletti della lista civica Evoluzione, Giuseppina Mingrone. L’Assise si è espressa sulla base delle certificazioni prodotte, di cui molte ritenute insufficienti a giustificare le 14 assenze consecutive protrattesi per tutto il periodo compreso tra giugno 2016 e settembre 2017.
È quanto emerso all’esito del Consiglio comunale di ieri (giovedì 18 gennaio), che ha fatto registrare momenti di acceso e infervorato dibattito, durante il quale si è ricostruito e valutato l’intero iter burocratico e legale che ha dato il via alla surroga.
Il procedimento era originato a seguito delle numerosissime e consequenziali assenze dell’ex Consigliere Teresa Aiello alle pubbliche Assemblee, oltre che – come è stato evidenziato – all’intera attività amministrativa ed in applicazione dell’art. 43 comma 4 del d.lgs. n. 267/2000 e dall’art. 16 comma 8 dello Statuto comunale vigente che prevede, “nel caso di assenza ingiustificata almeno a 3 sedute consecutive, la decadenza del Consigliere comunale, garantendo il diritto del consigliere a far valere le cause giustificative”.
Lo scorso mese di novembre 2017, l’Ente le ha notificato, in base all’art. 7 della legge n. 241 del 1990, l’avvio del procedimento amministrativo di decadenza dalla carica di consigliere comunale. Pertanto, il Consigliere ha prodotto e presentato, a posteriori, le proprie giustificazioni, di cui i componenti del Consiglio comunale hanno preso visione e sulle quali nella seduta di ieri sera si sono espressi.
Dunque, all’esito della votazione svoltasi a scrutinio segreto, sono risultati 5 voti contrari e 7 favorevoli alla decadenza che hanno decretato appunto la decadenza del Consigliere Aiello con relativa surroga del Consigliere Mingrone.
(fonte:comunicato stampa)