L’episodio è stato comunicato all’antimafia. Nulla è lasciato al caso. L’attività d’indagine prosegue con diligenza. Il centro storico di Rossano (luogo particolarmente attenzionato) è presidiato dalle forze dell’ordine, anche dopo i recenti arresti relativamente ai pestaggi e alle spedizioni punitive tra clan contrapposti. La partita ovviamente non è finita, tutt’altro. In questa lotta intestina, come è noto, è finito nel mirino delle aggressioni Gennarino Acri, fratello del collaboratore di giustizia Nicola meglio conosciuto come “Occhi di ghiaccio”. Ed ecco che il rinvenimento di una pistola, seppure non in grado di uccidere, sotto l’abitazione dei genitori può essere inteso come un inquietante segnale.