Nella nostra area, che ha subito lo scippo del Tribunale e del quale continueremo a rivendicare la riapertura, la presenza delle forze dell’ordine rappresenta il fulcro dell’attività di lotta alla criminalità e del controllo del territorio.
La nostra realtà criminosa, per le peculiarità ambientali ed operative, imporrebbe l’istituzione del Comando di Gruppo dei Carabinieri, che comporterebbe un aumento dell’organico ed un potenziamento dell’azione di contrasto alla criminalità, come avvenuto per Lamezia Terme, Gioia Tauro e Locri.
Il Commissariato di P.S, di Rossano, a fronte delle maggiori esigenze del territorio,a seguito dell’unificazione amministrativa dei territori di Rossano e Corigliano, rappresenta oggi una popolazione di circa 80.000 abitanti, ma ha ancora lo stesso organico di quando la zona di competenza era circoscritta all’ex Comune di Rossano.
Mentre nella Sibaritide è in atto una nuova guerra di mafia che rappresenta il chiaro segnale di una criminalità in fase di riorganizzazione delle gerarchie interne, e la recente serie continua di atti intimidatori ed incendiari, sono il chiaro pericolo dei tentacoli della ‘ndrangheta sugli appalti della Sibaritide: l’ospedale nuovo, la centrale Enel, il cantiere per i lavori della 106 jonica, i finanziamenti Europei del piano recovery plan sono nel mirino delle stesse organizzazioni criminose.
Le comunità di Corigliano di Rossano hanno voluto l’unificazione dei due Comuni, divenendo la terza città e la prima per estensione territoriale della Calabria, attribuendo al Comune di nuova istituzione una potenziale possibilità di accesso ai fondi pubblici, ma occorre una maggiore attenzione al controllo del territorio e alla sicurezza dei cittadini, salvaguardando il tessuto socio-economico e il sano sviluppo della nuova città e del suo hinterland.
Pertanto chiediamo alle Istituzioni Statali competenti di non procedere alla soppressione del Comando Compagnia Carabinieri dell’area urbana di Rossano e di non ridurre le unità operative presenti, di istituire in quest’area, nella terza città della Calabria, il Comando Gruppo dei Carabinieri, nonché di elevare a Distretto di Polizia il Commissariato di P.S., con aumento dei rispettivi organici, in considerazione delle peculiarità ambientali e per poter far fronte alle maggiori esigenze di controllo del territorio e di contrasto alle organizzazioni criminose.
Chiediamo al Sindaco Flavio Stasi di farsi promotore dell’iniziativa tesa a richiedere, per la nostra area, una maggiore presenza dello Stato, coinvolgendo tutte le Forze politiche di maggioranza e di opposizione, la deputazione parlamentare e regionale rappresentativa della nostra area, le Organizzazioni Sindacali, le Istituzioni Dirigenziali Scolastiche, le Associazioni tutte presenti nel territorio, costituendo un comitato- coordinamento per sostenere in modo unitario e forte la rivendicazione di elevati assetti di comando dei Carabinieri e della Polizia e di aumento degli organici, perché si riaffermi il primato della legalità e si garantisca un sano e civile sviluppo di quest’area.
PD Circolo di Rossano
(Comunicato stampa)