Sottoposti a interrogatorio di garanzia i primi cinque indiziati finiti dietro le sbarre. Tutti si sono avvalsi della facoltà di non rispondere
Per i cinque è stata disposta la misura cautelare in carcere. Tutti si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. L’ufficio di difesa, nel frattempo, sta lavorando al ricorso presso tribunale del Riesame di Catanzaro.