Il parto travagliato e ancora monco della Giunta Mascaro ci ha infine consegnato un nuovo assessore all’Ambiente, cui auguriamo un proficuo lavoro, che non pone però discontinuità alcuna con la vecchia amministrazione comunale. Auspichiamo che De Simone inverta decisamente la rotta su quei temi come i rifiuti o la gestione dei boschi distaccandosi dall’operato della maggioranza precedente di cui è stato sostenitore. Il nostro territorio è talmente pieno di vertenze e criticità di natura ambientale da richiedere un energico cambio di passo. Il tira e molla con la Regione per il piano di caratterizzazione e le bonifiche, il randagismo che ha raggiunto picchi mai visti, il taglio indiscriminato dei boschi e la scarsa manutenzione e pulizia delle aree verdi cittadine ed extracittadine sono cose da affrontare rapidamente e con una visione nuova e su questo valuteremo ogni singolo atto del neo assessore. Al netto, poi, delle specifiche responsabilità speriamo si metta mano e in maniera finalmente definitiva all’annoso problema degli scarichi in mare. Ricordiamo inoltre che esiste la Consulta Ambientale, uno strumento che se fatto funzionare come si deve può essere utile nel coordinamento e nella gestione: ci auguriamo sia riformato e reso operativo il prima possibile. Dal canto nostro vigileremo senza sosta, come ormai da più di un decennio facciamo, per garantire a questo territorio salvaguardia ambientale e tutela costante.