Corigliano-Rossano – Il Comune di Corigliano-Rossano ha raccolto l’invito del Dipartimento del Lavoro, Sviluppo Economico, Attività produttive e Turismo della Regione Calabria, a presentare proposte progettuali in attuazione della D.G.R. n. 381/2021, nell’ambito del Patto Territoriale per il turismo, presentando un progetto denominato Patto Territoriale per il Turismo in Corigliano-Rossano.
“Questa ambiziosa idea progettuale – ha commentato l’Assessore alla Pianificazione del Territorio Tatiana Novello – ha un doppio scopo: iniziare ad unire fisicamente tutta la costa della Città ed attrarre flussi di turisti e visitatori, sia per l’estensione del lungomare che avrebbe un importante eco mediatico, sia per essere un esempio di mobilità sostenibile attraverso una pista ciclabile di 33 km dalla forte attrattività turistica”.
Nell’ambito del progetto strutturato per il Patto Territoriale per il turismo, si è voluto puntare su tre interventi strategici. Il primo intervento, che vedrà l’esecuzione di parte del progetto complessivo per la realizzazione del lungomare di Corigliano-Rossano attrezzato con servizi innovativi di intrattenimento che getta le basi per unire i primi due tronconi di lungomare nell’area Momena-Schiavonea, rappresenta uno stralcio funzionale del progetto complessivo per la costruzione del lungomare più esteso d’Italia e d’Europa. Il Comune di Corigliano-Rossano ha un lungomare attualmente diviso dall’attraversamento di tre corsi d’acqua, che necessitano della realizzazione di ponti. L’idea strategica dell’Amministrazione comunale è quella di unire questi tre tronconi e realizzare un lungomare unico.
Il secondo intervento riguarderà la creazione del Parco Naturale del Coriglianeto, con la realizzazione di un percorso naturalistico pedonale e ciclabile. Il terzo intervento prevede la nascita di un parco naturale attrezzato con un percorso naturalistico lungo la Valle dei Mulini a ridosso del Centro storico di Rossano.
“Il Comune di Corigliano-Rossano – ha concluso l’Assessore al Turismo Costantino Argentino – ha risorse e potenzialità tali da garantire un vantaggio competitivo in ambito turistico rispetto ad altri Comuni, pure estesi, grazie a peculiarità che ne connotano l’unicità. Grazie a questo Patto per il Turismo avremo una città più competitiva e attrattiva pronta a destagionalizzare i propri flussi” (Comunicato stampa).