L’amministrazione comunale di Corigliano Rossano ha deciso di risolvere anticipatamente il contratto del Servizio mensa scolastica con la ditta appaltatrice.
La decisione è stata assunta ieri dopo la riunione della Commissione Mensa alla presenza del Comune di Corigliano-Rossano, rappresentato dagli assessori Alboresi e Mitidieri, di una delegazione dei genitori guidata dall’avvocato Federico, da alcuni dirigenti scolastici e della Siarc, l’azienda assegnataria dell’appalto, rappresentata dall’avvocato Albano.
All’incontro era presente anche il dottor Vergadoro dell’Asp di Cosenza, che ha avallato, dati alla mano, le inefficienze e le carenze già denunciate in termini di qualità e quantità del cibo, nonché dell’erogazione dei pasti, nelle scuole, con tempi non consoni.
Alla Siarc era stati concessi ventuno giorni per cercare di modificare il servizio , ma nulla è cambiato.
Nella stessa giornata gli assessori Alboresi e Mitidieri, con il Rup del servizio, dottor Serafino Caruso, hanno incontrato la ditta e i sindacati – Cgil e Uil – per risolvere la questione dei pagamenti in ritardo dei lavoratori, giungendo ad una soluzione condivisa da tutte le parti sociali.
«I diritti dei nostri studenti sono sacrosanti e li difenderemo in tutte le sedi possibili – ha dichiarato l’Assessore all’Istruzione Alessia Alboresi – il servizio mensa è fondamentale e pertanto siamo pronti a qualsiasi azione possa riportare la normalità e garantire ai nostri ragazzi una refezione scolastica di qualità. L’Amministrazione Comunale segue da sempre con grande attenzione la vicenda e ha accolto sin da subito le perplessità dei genitori, dando risposte immediate nei tavoli tecnici e con azioni di monitoraggio e di verifica puntuali»