Il Direttivo dell’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” segnala che negli ultimi 3 giorni ha ricevuto centinaia di segnalazioni da parte dei cittadini automobilisti che hanno avuto modo di mettere in risalto il grande disagio dovuto alle lunghe code dovute ai lavori per il rifacimento del manto stradale sulla Statale 106 Radd nel comune di Corigliano-Rossano.
Non si comprendono le ragioni per le quali l’Anas Spa abbia inteso avviare questa importante attività di manutenzione a pochi giorni dal Natale quando i volumi di traffico tra le stazioni delle aree urbane di Corigliano Calabro e Rossano sono particolarmente elevati per via degli spostamenti dovuti alle festività.
Quest’ultimo incredibile disagio si unisce al triste record raggiunto quest’anno dalla Statale 106 che, secondo i dati dell’ACI sugli incidenti stradali del 2020, è la quinta strada più pericolosa d’Italia. Tale risultato è frutto dei mancati interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria negli ultimi 2 anni sulla famigerata e tristemente nota “strada della morte” in Calabria.
Stupisce, a tal proposito, che dopo tanto torpore l’Anas Spa abbia deciso a pochi giorni dal Natale di iniziare queste attività evitando di ritardarle di qualche settimana posticipando il tutto a gennaio.
Eppure, la fretta avuta per questo intervento non si vede ormai da 3 anni sull’avvio dei lavori per la realizzazione della rotatoria di Santa Lucia. Un progetto che meriterebbe un premio quale opera pubblica di messa in sicurezza che ha battuto tutti i record di ritardo possibili ed immaginabili.
Ricordiamo, infine, che negli ultimi 2 anni per effetto degli attuali Dirigenti della Struttura Territoriale di Anas Spa in Calabria, in merito agli interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione e di nuovi interventi di messa in sicurezza programmati sulla Statale 106, bilanci di esercizio alla mano il risultato è un vero disastro…
Pertanto il Direttivo dell’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” confida nella possibilità che i parlamentari calabresi al Governo possano attenzionare il Ministro delle Infrastrutture ed il Commissario Straordinario alla Statale 106 nonché Amministratore Delegato di Anas Spa, affinché provvedano con la massima sollecitudine alla rimozione degli attuali Dirigenti della Struttura Territoriale di Anas Spa in Calabria per manifesta e conclamata incapacità (Comunicato stampa).