La Sibaritide si mobilita a sostegno della popolazione Ucraina presa d’assalto dall’armata russa. È in atto una catena di solidarietà in molti comuni dello Jonio cosentino. Il sindaco di Paludi Stefano Graziano si è rivolto direttamente all’Ambasciata dell’Ucraina a Roma e alle sedi istituzionali di competenza per mettere a disposizione il patrimonio immobiliare pubblico a disposizione di profughi, anche con il sostentamento alimentare o servizi di prima accoglienza. A Corigliano Rossano, da ieri, l’amministrazione comunale e il mondo associazionistico ha organizzato dei primi punti di raccolta di beni materiali. Si è stabilito che nei giorni 3, 4 e 5 marzo l’amministrazione di concerto con tutte le associazioni di volontariato afferenti al Forum del Terzo Settore, attiverà due centri di raccolta di generi di prima necessità da inviare attraverso consolidati canali umanitari internazionali, alla popolazione dell’Ucraina. Per facilitare le operazioni di stoccaggio ed invio, è relativa esclusivamente ai seguenti generi: bende, cerotti, pannolini, assorbenti, pannoloni per anziani, alcool, cotone, traverse, garze; calze pesanti ed intimo nuovo; coperte nuove; guanti, cappelli sciarpe; riso, cibo in scatola, merendine, latte, the, tisane; Tachipirina, antidolorifici, analgesici, medicinali ad effetto antivirale e mucolitico.
I due punti di raccolta sono alla Protezione Civile, nella zona dello Stadio Stefano Rizzo – dalle 9 alle 18 – e all’autoparco comunale nella zona del parco Fabiana Luzzi – dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 19.30. L’ Arcivescovo Mons. Maurizio Aloise e la Caritas diocesana invitano tutte le parrocchie della Diocesi alla raccolta fondi da effettuare durante la prima domenica di Quaresima (sabato 5 e domenica 6 Marzo). Le offerte potranno essere inviate tramite bonifico intestato ad Arcidiocesi Rossano-Cariati (IBAN IT33 K030 6909 60610000 0016569) – causale Emergenza Ucraina- o portate in Economato. La somma raccolta sarà inviata interamente a Caritas Italiana che è in collegamento costante con le Caritas in Ucraina ed è in coordinamento con Caritas Europea e Caritas Intemationalis. Ad Amendolara è partita una raccolta di indumenti su proposta dell’associazione Mediterraneo Interiore, coordinata da Antonio Pagano in collaborazione con la Misericordia di Trebisacce, guidata dal governatore Vincenzo Liguori.