Il grave episodio si è verificato nella notte, partita una denuncia. E ora è emergenza “personale”
Aggredita nella notte una dottoressa in servizio nel pronto soccorso del presidio ospedaliero “Guido Compagna” di Corigliano. È stata strattonata dai familiari di un paziente i quali pressavano affinché si prestassero le cure al proprio congiunto. Il medico si è rivolto alle forze dell’ordine dove ha depositato una denuncia-querela. Ha inoltre inviato una nota ai vertici dell’Asp in cui chiede 10 giorni di sospensione dal servizio. Il problema del personale sanitario oggetto di aggressioni è stato più volte affrontato dal management sanitario ma mai definitivamente risolto. Occorre un potenziamento del personale addetto alla sicurezza e alla vigilanza, nonché un adeguato sistema di videosorveglianza. I due pronto soccorso presenti all’interno dello Spoke di Corigliano Rossano sono sott’organico per carenza di medici e paramedici. Ad aggravare la situazione, il focolaio Covid scoppiato nei giorni scorsi ma anche il venir meno di due medici colpiti da patologia cardiovascolare. A rischio i turni.