Sembra palese che andremo al Consiglio Comunale, convocato per mercoledì 27 luglio, a discutere di Bilancio senza l’Assessore al ramo. Una situazione paradossale che se da un lato è un problema di rilevanza enorme data la delicatezza dell’argomento per un Comune come il nostro dall’altro evidenzia come questa maggioranza, nata per strane ed improbabili alchimie elettorali, stia facendo pagare ai cittadini le proprie litigiosità continuando a tenere la Giunta incompleta per questioni che nulla hanno a che fare con l’Amministrazione ma per semplici dissidi interni fra le anime della maggioranza. Francamente riteniamo inaccettabile che una città su cui aleggia lo spettro del dissesto finanziario si possa permettere il lusso di accantonare il Bilancio e lasciare vacante il posto chiave e decisivo da cui dipendono le sorti del Comune e dei cittadini. Ci vuole senso di responsabilità da anteporre alle spartizioni per far sapere a tutti chiaramente e in maniera incontrovertibile a che punto siamo con le finanze comunali e cosa ci dobbiamo aspettare nei prossimi anni. Mascaro dimostri dunque quell’indipendenza di cui tanto raccontava sui palchi della campagna elettorale e riconduca i suoi al bene della città ponendo fine alle beghe interne che dopo un mese sono un’offesa alla città e un modo per non affrontare i problemi.