CORIGLIANO ROSSANO. Lo testimoniano i rifiuti ammassati lungo le strade dei Comuni della provincia di Cosenza. Lo testimonia la recente perdita dei 105 milioni, fondamentali per contribuire a monitorare la rete idrica calabrese. Dalla gestione del sistema rifiuti alla gestione dell’autorità idrica calabrese, è un perpetrarsi di fallimenti e occasioni mancate che tra mille scuse, hanno un responsabile: il sindaco di Rende, Marcello Manna, che oggi risulta anche, presidente dell’Anci Calabria, oltre che presidente dell’Autorità Idrica della Calabria e presidente dell’ATO Cosenza. Tante poltrone, zero risultati. Rassegni le dimissioni irrevocabili, dunque, da presidente dell’ATO Cosenza e dell’Autorità Idrica della Calabria.
Autorità Idrica della Calabria – E’ mancata una firma digitale. No un allegato. No in realtà è mancato il piano industriale. Regna il caos anche nella gestione del sistema idrico calabrese, e le giustificazioni si susseguono sulla perdita di 105 milioni di euro dal PNRR. Eppure Manna, nel mese di gennaio con annuncio trionfante ci ha informato che la costituzione dell’Azienda Speciale Consortile ha permesso alla Calabria di poter accedere ai finanziamenti messi a disposizione dal Programma React-Eu. In realtà, se le risorse idriche calabresi entro il prossimo 30 giugno non verranno affidate a un soggetto gestore c’è la possibilità che non solo la Calabria, ma tutte le altre regioni perdano la possibilità di utilizzare i fondi PNRR destinati al settore. Per la fine di giugno sarebbe, infatti, prevista la scadenza per l’affidamento a regime del servizio idrico integrato e, a livello nazionale, l’Italia deve fornire talune condizioni abilitanti, ovvero pre – requisiti che gli Stati membri dell’UE devono avere per usufruire dei fondi europei. Condizioni che ad oggi mancano, in tutto o in parte, a quattro regioni: tra queste neanche a dirlo, la Calabria che ha un ritardo enorme nell’individuazione del soggetto gestore unico previsto dalla normativa nazionale e regionale.
Davide Tavernise Capogruppo M5S – Consiglio Regionale della Calabria
COMUNICATO STAMPA