Corigliano-Rossano – La Corte di Appello di Catanzaro in totale accoglimento delle richieste dell’Avv. Francesco Nicoletti ha assolto il 40enne G.G., pluripregiudicato rossanese, imputato di spaccio di un consistente quantitativo di sostanza stupefacente del tipo cocaina con l’aggravante della recidiva specifica.
I fatti risalgono al febbraio 2018, quando i carabinieri di Rossano su segnalazione anonima si recavano a casa dell’imputato al fine di effettuare una perquisizione. Dopo un’attesa di oltre dieci minuti, l’uomo faceva entrare i militari che notavano sia lo stato di agitazione del 40enne sia la presenza di un considerevole numero di banconote in contanti di cui non sapeva spiegare la provenienza. In quella circostanza si aveva inoltre l’impressione che l’uomo si fosse velocemente disfatto di qualcosa gettandolo nel water. Qualche giorno dopo, si procedeva ad una nuova perquisizione all’esito della quale i carabinieri rinvenivano un consistente quantitativo di sostanza stupefacente del tipo cocaina nonché materiale per il confezionamento delle dosi ed un bilancino di precisione. Da qui l’arresto del 40enne, convalidato dal Gip del Tribunale di Castrovillari con l’emissione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere, che ha dato il via ai vari gradi di giudizio. All’esito del quarto, celebrato dinanzi alla Terza Sezione Penale della Corte d’Appello di Catanzaro, in totale accoglimento delle richieste avanzate dall’Avv. Francesco Nicoletti i giudici hanno emesso una sentenza di assoluzione nei confronti dell’uomo (Comunicato stampa).