ROSSANO La misura ormai è colma. La grave carenza idrica in atto da circa un mese in varie zone del territorio comunale inizia a sfociare in protesta popolare. Nella giornata di ieri ben due i momenti di tensione registratisi in città, con i cittadini esasperati che hanno deciso di scendere in strada e bloccare il transito dei veicoli. Chiedono soluzioni ad una problematica che si trascina ormai da troppo tempo e che, in piena stagione estiva, sta determinando disagi enormi. Chiedono anche che venga fatta una sorta di programmazione e calendarizzazione delle attività per la razionalizzazione dell’acqua, in modo tale da potersi organizzare e gestire al meglio. In mattinata la protesta è scoppiata in contrada Amica, dove poi si è recato anche il sindaco Stefano Mascaro per parlare con i cittadini. Non si escludono denunce all’Autorità giudiziaria per gli allacci abusivi presenti sul territorio comunale. Nella tarda serata di ieri, invece, animi esasperati su viale Sant’Angelo, dove i residenti hanno bloccato la strada anche con l’ausilio di alcuni cassonetti della spazzatura. Sul posto i Carabinieri della locale Compagnia, la Polizia di Stato e la Polizia Municipale. I cittadini chiedono risposte e si dicono pronti a nuove forme di protesta se i disagi dovessero permanere e aggravarsi.