Adesca un adolescente di appena 14 anni in una zona centrale dell’area urbana di Rossano, molto frequentata dai ragazzi per la presenza di un’area commerciale ed esercizi ricettivi. Scaltro, come non mai, punta la presunta vittima già da giorni, la osserva in tutti i suoi movimenti. Poi, nella tarda serata di qualche giorno fa mette in atto la strategia di un uomo mentalmente disturbato.
Si avvicina al giovane e con una scusa lo invita ad appartarsi in una zona buia. Inizia a palpeggiare, con evidenti atti molesti. Tenta di baciarlo. Scene che non sono sfuggite a un testimone che ha subito avvisato gli uomini del commissariato di pubblica sicurezza. Nel frattempo l’indiziato, accortosi di qualcosa, molla la preda e gradualmente si allontana. L’uomo, 49enne, non è nuovo a questo tipo di reati. Si era già ripetuto a Schiavonea, a Villapiana, a Corigliano-Rossano ed anche in Puglia. Beccandosi persino persino una condanna nel 2011. Gli investigatori, dopo avere assunto le varie testimonianze tutte concordanti, hanno inviato il fascicolo in Procura. Poi la richiesta della misura cautelare all’ufficio Gip che l’ha accolta. Ieri è stato arrestato mentre era a bordo della sua autovettura e trasferito presso la casa circondariale di Castrovillari. Dovrà rispondere di violenza sessuale