E si ritorna sull’affaire Castiglione, il parco archeologico che vanta 40 ettari di storia e identità, su cui Paludi punta per il proprio rilancio turistico. Conferma il proprio intento l’amministrazione a guida Baldino, che dal 2014 si sta occupando del completamento e conseguimento dei lavori di rifacimento e fruibilità del sito. Per rispondere alle tante perplessità sul ritardo della consegna dei lavori di riqualificazione, sulle emergenze più importanti (porta est, teatro, edifici pubblici, lungo muro, edifici privati) non visibili perché coperte da erbaccia e sterpaglia e sulla questione rete, tagliata di fianco al cancello di ingresso principale, abbiamo chiesto al sindaco di fornirci qualche dettaglio in più. Assieme al vicesindaco Clemente Salatino e all’assessore Luigi de Simone abbiamo cercato di fare il punto della situazione. I lavori che avrebbero dovuto completarsi entro il 31 dicembre 2015 sono stati prorogati con scadenza massima 30 settembre 2016 pena revoca del finanziamento, ma con molta probabilità – affermano gli amministratori – anche prima. «Il sito è in realtà praticabile, tanto che ospiteremo una serie di iniziative a partire da Risonanze Brettie. Inoltre, è vero che l’erbaccia infesta il parco, ma la Sovrintendenza ha dato disposizione di non usare diserbanti, dando anche dei limiti per il taglio dell’erba nelle aree circostanti». Il problema perenne di Castiglione sono le invasioni degli animali domestici provenienti da allevamenti limitrofi, che entrano dalle falle create nelle reti. «Anche questo è vero – ci assicurano gli amministratori – il sindaco in persona più volte si è recato sul posto per far riparare a proprie spese le rotture che però purtroppo puntualmente vengono sabotate». Qui l’argomento si sposta sul mancato senso civico e ci si ritrova a scacciare gli animali che pascolano senza padrone.
«Stiamo cercando in tutti i modi di fa conoscere Castiglione a più gente possibile, promuovendo attività, iniziative e locali aperti sia a pranzo che a cena. Nel 2015 sono stati numerosi gli studenti, gli appassionati e i cittadini che si sono recati sul sito. La passeggiata del 25 aprile, le due edizioni del raduno regionale di Mountain bike, le iniziative organizzate dal circolo Fabrizio Barca e numerose gite scolastiche e da ultimo anche l’Università di Potenza. Intanto, nonostante le finanze comunali siano come molti altri irrisorie, siamo prontissimi ad accogliere tutti alla terza edizione di Risonanze Brettie, l’iniziativa organizzata da Corrado Fonsi sabato 30 luglio, che tra escursioni, musica e rappresentazioni teatrali, animerà il nucleo brettio».