CORIGLIANO-ROSSANO – Il 19 luglio del 1992 veniva ucciso il magistrato Paolo Borsellino, dopo 57 giorni dalla morte del suo collega e amico, Giovanni Falcone.
«È normale che esista la paura, in ogni uomo, l’importante è che sia accompagnata dal coraggio – diceva Borsellino – Non bisogna lasciarsi sopraffare dalla paura – altrimenti diventa un ostacolo che impedisce di andare avanti».
E proprio “Senza Paura” si chiama l’evento per commemorare il trentesimo anniversario della tragica strage di via d’Amelio.
Domani, 29 luglio, alle 19, al Parco di via Cicerone, alla presenza del sindaco, Flavio Stasi, gli “Amici dell’Arte”, moderati da Anna Milieni, con la lettura di poesie e brani, intervallati da momenti di riflessione del professor Giuseppe De Rosis, renderanno omaggio a chi ha pagato con la vita la lotta alla mafia.
Sarà presentato nella stessa serata il murales realizzato dall’artista Fausto Morini frutto dello strumento della co-progettazione dal basso, promosso dall’Amministrazione Comunale, con il contributo dell’associazione Tommaso Manuel Leone.
Infine, per i bambini è previsto il laboratorio dal titolo “L’albero della Giustizia” a cura dell’associazione. Sosteniamo, un’esperienza in cui i più piccoli potranno esprimere il loro impegno.
Lo spazio pubblico di Via Cicerone è stato per anni inaccessibile alla cittadinanza ed utilizzato per lungo tempo come deposito comunale all’aperto. È stato progressivamente abbandonato, diventando da luogo di potenziale aggregazione del quartiere a luogo di degrado. Un parco che attraverso una serie di interventi di riqualificazione (la pulizia, la sistemazione e l’integrazione dell’arredo urbano, l’installazione di giochi per bambini, l’integrazione della illuminazione, l’installazione della videosorveglianza, la messa in sicurezza dei locali e dell’impianto sportivo annesso, il completamento della recinzione, la realizzazione del percorso pedonale) è tornato fruibile, donando al quartiere ed alla città un nuovo luogo di aggregazione.
L’Amministrazione Comunale nel rafforzare il messaggio positivo della riapertura al pubblico intende legare il parco al nome di Paolo Borsellino, magistrato siciliano integerrimo e garante della giustizia e caposaldo di ogni democrazia.
L’evento “Senza Paura” è nel ricordo di quanti si sono impegnati per contrastare il potere mafioso vuole essere un segnale chiaro sull’importanza di sviluppare una maggiore sensibilità sul tema della legalità che nell’agenda politica e nel dibattito sociale deve essere prioritaria (Comunicato stampa).