Intervento che si attende da tre anni. All’incontro con gli operatori della stampa hanno preso parte rappresentanti della chiesa, esponenti del mondo dell’associazionismo e del movimentismo civico.
Un uomo lasciato per tre anni in una discarica tra topi ed escrementi, nell’indifferenza delle istituzioni. Tra le rappresentanze, il movimento nazionale ambientalista Stop Animal Crimes i cui componenti nei giorni scorsi sono riusciti ad entrare nell’immobile consentendo finalmente il recupero ed il trasferimento al canile dei due cani ivi rinchiusi in condizioni palesemente incompatibili con la loro natura e fonte di gravi sofferenze. Ed è per queste ragioni che hanno preannunziato un’ulteriore denuncia alla Procura della Repubblica.