CORIGLIANO-ROSSANO – Questa mattina, a Palazzo Bianchi, il sindaco Flavio Stasi, coadiuvato dall’assessore alla Manutenzione del Territorio ed Ambiente, Damiano Viteritti, ha convocato il dirigente del settore Reti e Manutenzione e tutti gli addetti che si occupano delle reti idriche dello scalo di Corigliano, per fare il punto rispetto al funzionamento di reti ed impianti, ed in particolare le zone Gallo d’Oro, Cozzo Giardino, Cannata, via Casa della Chiesa e Centro Storico.
Il primo cittadino ha sottolineato come l’Amministrazione abbia realizzato numerosi investimenti per il miglioramento del funzionamento delle reti e che però in alcune zone non si registrano miglioramenti, anzi: nel corso delle ultime settimane si sono registrati disagi.
«Se da un lato sono pienamente soddisfatto di come gli interventi realizzati abbiano dati grandi risultati su alcune aree che, fino a qualche anno fa, erano drammatiche sotto il profilo dell’approvvigionamento idrico, come Schiavonea e Centro Storico di Rossano ma anche in quasi tutte le contrade, non possiamo essere contenti per altre aree. Escludendo lo scalo di Rossano, per il quale bisognerà attendere la terminazione della nuova Petraro-Donnanna (in fase di realizzazione), i disagi registrati nelle zone più alte dello scalo e del Centro Storico di Corigliano non sono accettabili».
Per migliorare l’approvvigionamento dello Scalo e del Centro Storico di Corigliano, oltre a numerosi interventi sulla rete (alcuni ancora in corso), l’Amministrazione ha investito per realizzare due nuovi impianti idrici (Santa Lucia e Iacina) e per recuperarne uno già esistente (Acquedotto).
«Gli interventi che abbiamo realizzato hanno ristretto i disagi ad alcune zone specifiche e nei giorni più critici, – continua il Primo Cittadino – ma nell’ultimo periodo alcuni problemi si sono ripresentati con continuità. Non va bene. Pur consapevole della complessità della rete, vetusta ed a tratti profondamente irrazionale, insieme all’Assessore Viteritti ho sollecitato il settore comunale affinché concentri il massimo impegno su questi disagi, lavorando pancia a terra per trovare le cause di questi malfunzionamenti, che non possono essere più ammessi.»
«Il piano di interventi importanti per superare lo storico problema della carenza idrica della città va avanti, ed ovviamente richiede tempo – conclude il Sindaco – In tante zone registriamo già risultati indiscutibili, frutto di scelte e di lavoro, e sono previsti interventi strutturali anche nelle zone dove attualmente si registrano i maggiori disagi. Lavoreremo senza sosta per risolvere anche i disagi di questi giorni» (Comunicato stampa).