Essere arrestato per aver rubato 15 chilogrammi di ortaggi. Il fatto è accaduto nei giorni scorsi a Rossano, in località Spina Santa. Dove i militari del NORM – Aliquota Radiomobile, diretti dal capitano Angeli Proietti, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio, hanno arrestato per furto aggravato e ricettazione un rossanese di 44 anni, poiché sorpreso nel rubare gli ortaggi all’interno di un appezzamento di terreno di proprietà privata. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario e l’arrestato rimesso in libertà sensi art. 121 disp. att. c.p.p., a disposizione dell’A.G. Il punto, ora, è questo: rubare è reato. E in quanto tale va punito. E siamo d’accordo. Ma la cosa deve fare riflettere: la gente è arrivata a rubare per mangiare. La gente non sa più come fare per fare la spesa. Il disgraziato di turno non lo fa per lucro. Ma per portare qualcosa a casa. Per pranzo o cena. Poi, invece, ci sono i furboni. Quelli che rubano milioni di euro alle casse dello Stato. Quelli che non pagano tasse. Quelli che frodano sui fondi comunitari. Gli “amici degli amici” che attraverso vie preferenziali riescono a mettere le mani su montagne di soldi, senza averne alcun diritto. Quelli, però, non “s’hanno da toccà”.