Conferenza stampa del neo eletto deputato della Lega Salvini Domenico Furgiuele presso la sede del partito di Corigliano Rossano accompagnato dalla candidata alla Camera Maria Carmela Iannini. Il leghista ha vinto nel collegio uninominale Corigliano-Rossano/Crotone, ringrazia gli elettori e l’intera coalizione che ha mantenuto fede ai patti di alleanza. In particolare la città di Corigliano- Rossano. Per un saluto flash è giunta inaspettatamente nella sede leghista la parlamentare del M5S Elisabetta Scutellà. Tra i due sussiste un rapporto di amicizia, di cordialità e spirito di collaborazione. Allo stesso tempo, l’on. Furgiuele non perde occasione per rispondere all’on. Vittoria Baldino (M5s), competitor nel collegio uninominale, alle accuse rivolte a Forza Italia relativamente al dato secondo cui in Calabria non vi sia un voto libero: «Se quello di Fi non è un voto libero, non credo che quello dei M5s sia stato altrettanto libero considerato il forte consenso legato al reddito di cittadinanza. Questo si, voto di scambio».
Furgiuele ha fatto una campagna elettorale tradizionale, porta a porta, creando un rapporto diretto con l’elettorato. Ed ha premiato. Così come ha retto il patto tra gli alleati. Il parlamentare liquida la polemica sulla territorialità e sulle accuse personali rivolte dal candidato del centrosinistra parlando di “colpi bassi” inopportuni, rilancia l’idea di modificare il reddito di cittadinanza a tutela delle fasce deboli, assume impegni lungo l’asse jonico sui temi della statale 106, sulla sanità, sulla riapertura del tribunale di Corigliano Rossano. Una serie di emergenze che, secondo il parlamentare, «necessitano di un gioco di squadra nelle relazioni politico-istituzionali». Il dramma attualmente è rappresentato dai rincari e dai prezzi alle stelle anche sui prodotti di prima necessità. «Questa è oggi la vera priorità dei cittadini, tuona Furgiuele». Il neo eletto deputato guarda al futuro, preannunzia una sede del partito a Corigliano-Rossano, e vorrà dire la sua per le prossime amministrative di Corigliano-Rossano richiamando all’unità l’intero centrodestra.