Povertà educativa e dispersione scolastica sono stati i temi al centro del convegno “Porte aperte” che si è tenuto a Corigliano Rossano nel salone degli specchi del castello ducale. Sono pochi gli istituti che in Calabria hanno sposato il modello della scuola “senza zaino”. Tra queste l’Istituto comprensivo Erodoto.
Modello di scuola che richiede impegno come ha confermato la dottoressa Maria Paola Pietropaolo, moderatrice del convegno, che ha evidenziato quali le possibili difficoltà.
L’evento patrocinato dal comune di Corigliano Rossano, ha ricevuto il plauso dell’Assessore alla Pubblica Istruzione
Negli ultimi vent’anni Rete Senza Zaino ha accompagnato i dirigenti e i docenti nel percorso di trasformazione e innovazione. Per il momento sono tre le scuole calabresi che hanno aderito.
L’evento è stato seguito in diretta streaming sulla pagina youtube di Rete Senza Zaino. Diversi i collegamenti web con esponento del ministero e della regione, e la trasmissione video di alcune esperienze all’interno delle scuole, nonché una proiezione del messaggio di Marco Orsi, ideatore della Scuola Senza Zaino. Fondamentale la formazione dei docenti dalla quale dipende la qualità dell’apprendimento dello studente.