TREBISACCE Incendio doloso di un’altra auto nel corso della notte tra sabato 19 e domenica 20 novembre: le fiamme e le alte temperature provocate dall’incendio, oltre a seminare il panico in un vicinato non nuovo ad episodi del genere, hanno danneggiato seriamente le vetrate dell’adiacente Scuola Elementare e Scuola dell’Infanzia “San Giovanni Bosco” rendendo i locali più prossimi all’accaduto pericolosi e inagibili tanto da costringere il Dirigente Scolastico a spostare altrove le lezioni di quelle classi.
A tale proposito il Sindaco Alex Aurelio, quale responsabile e garante dell’ordine pubblico e della sicurezza dei cittadini, preoccupato per il ripetersi di tali episodi criminosi, ha comunicato di aver ricevuto una nota scritta da parte del Dirigente Scolastico dell’istituto Comprensivo “C. Alvaro” Dr. Giuseppe Solazzo, nella quale viene comunicato che il Plesso denominato “Luna” dell’edificio delle Scuole Elementari e dell’Infanzia “San Giovanni Bosco” ha subito un grave danno alle vetrate a seguito dell’incendio, avvenuto venerdì notte intorno alle ore 2.00, di un’autovettura Fiat Ulisse parcheggiata in via Prima Piana, la strada che costeggia l’edificio scolastico e che ha costretto lo stesso Dirigente Scolastico a delocalizzare le classi interessate nel Salone della Scuola. Il primo cittadino, secondo quanto si legge nella comunicazione data alla stampa, è tornato ad informare e ad attenzionare le Istituzioni competenti e tutti i componenti del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Nel frattempo, al fine di accertare i danni ed i pericoli derivanti dalle condizioni delle vetrate (nella foto) ha chiesto, in via prudenziale, un sopralluogo da parte dei Vigili del Fuoco e del Responsabile dell’Area Tecnica del Comune Arch. Egino Orlando. L’ennesimo episodio di micro-criminalità ha comunque costretto il primo cittadino a tornare a sollecitare risposte più adeguate e più incisive da parte delle Istituzioni Provinciali preposte a tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica disponendo il potenziamento delle Stazioni dei Carabinieri presenti sul territorio e non sottovalutando l’opportunità di istituire in loco nuovi e più efficaci presidi di sicurezza.
Pino La Rocca