Proseguono le indagini sull’accoltellamento avvenuto a via Popilia, quartiere popolare di Cosenza. Secondo le indagini, affidate al pm Antonio Bruno Tridico, lo zio di Leonardo Bevilacqua (24enne gestore di una salagiochi) si sarebbe lamentato per il troppo rumore che proveniva dalla salagiochi, in particolare nella tarda serata di venerdì perché nel locale c’erano molti ragazzi che schiamazzavano. Lo zio di Bevilacqua sarebbe sceso dal nipote per lamentarsi di quei forti rumori e da questo sarebbe nato un forte diverbio, avvenuto alla presenza di tante persone che hanno cercato più volte di mettere pace tra zio e nipote. Ma, quando sembrava che la situazione si fosse tranquillizzata, il 24enne – sempre secondo la ricostruzione fatta dagli inquirenti – avrebbe estratto un coltello dalla tasca del pantalone e avrebbe colpito lo zio alla schiena. A quel punto si sarebbe ritirato nella sua abitazione dove lo hanno trovato i carabinieri. I militari, giunti sul posto dopo una telefonata al 112, hanno cercato di sentire le persone presenti nel secondo lotto di via Popilia, e hanno raggiunto Leonardo Bevilacqua a casa. Intanto, lo zio del giovane è stato subito soccorso dai medici del 118 che lo hanno trasportato d’urgenza all’ospedale “Annunziata” dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico. Leonardo Bevilacqua è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Fonte: Il Corriere della Calabria