Altomonte. Si è tenuto ad Altomonte il tardo pomeriggio del giorno 11 gennaio us presso l’hotel Barbieri l’incontro con la ditta Cosmopol di Avellino, alla presenza di ben tre rappresentanti del consorzio Sirjo Webuild della costruenda ss 106 Roseto Sibari, per discutere dei lavoratori che il sindacato ha definito “usa e getta” per via del licenziamento di fatto che gli stessi hanno subito dopo mesi di duro lavoro sul cantiere nel servizio di vigilanza.
Tra l’altro con il mancato rispetto di alcuni diritti maturati e non garantiti ai lavoratori, vedasi ad esempio la tredicesima mensilità che dopo l’intervento del sindacato sarà oggi riconosciuta. Inoltre, per andare nel merito, si è condiviso di aggiornare l’incontro al prossimo 19 gennaio pomeriggio a Lamezia per affrontare la discussione relativa al riassorbimento di questi lavoratori perché è convinzione di Filcams Cgil e Uil che tutte le maestranze debbano rientrare, ed alla svelta, a lavorare sul cantiere della ss 106 (pena la richiesta di rescissione contrattuale) in ossequio e nel rispetto di quanto stabilisce il protocollo di legalità sottoscritto nel 2017 in prefettura di Cosenza, al quale è stato chiarito al tavolo con Cosmopol e Sirjo, devono sottoporsi pedissequamente tutte le aziende. Pertanto, non si dovesse raggiungere un accordo positivo per i lavoratori, sarà cura del sindacato congiuntamente al committente, attivare la richiesta di convocazione del Prefetto di Cosenza per la vicenda relativa a Cosmopol ma, vista la situazione, anche della cabina di regia che per protocollo di legalità può attivarsi per il controllo ed il contrasto delle eventuali irregolarità nonché il loro continuo monitoraggio.
Andrea Ferrone Filcams Cgil
Luciano Campilongo Uil
Comunicato stampa