Promuovere la conoscenza della Shoah, della storia e delle vicende che interessarono anche la Calabria e farne memoria.
È questo l’intento della mostra “Solo per colpa di essere nati. Per non dimenticare mai” che sarà visitabile presso il Museo Diocesano e del Codex dal 27 gennaio al 5 marzo.
Promossa dall’Associazione Culturale “Insieme per Camminare”, ideata e prodotta da A.C. Eos Sud e e-bag srl e organizzata in collaborazione con l’Arcidiocesi di Rossano-Cariati, 4 Culture Srls e Caruso Arte, la mostra si avvale del contributo dell’Assessorato alla Cultura della Città di Corigliano-Rossano e del patrocinio di UCEI – Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Comunità Ebraica di Napoli, Fondazione Museo della Shoah di Roma, Ministero della Cultura e Archivio di Stato di Reggio Calabria.
Il titolo “Solo per colpa di essere nati” è un tributo alla frase che spesso la Senatrice a Vita Liliana Segre, sopravvissuta ad Auschwitz, ripete nelle sue testimonianze, la quale ha impreziosito con un testo introduttivo questo progetto culturale caratterizzato da un alto valore didattico che fa ricorso a molteplici linguaggi comunicativi.
Il nucleo centrale è costituito dal ciclo di opere dedicate alla Shoah, realizzate dall’artista italo-americano Frank Denota, il cui stile artistico incrocia la pop e la street art e si presta ad essere particolarmente apprezzato dalle nuove generazioni.
I pannelli didattici dislocati in tutte le sale espositive fungeranno da linee guida per una migliore comprensione del fenomeno storico trattato e saranno caratterizzati da specifici focus sulle vicende che interessarono anche la Calabria, la nostra città ed il campo di internamento fascista di Ferramonti di Tarsia, il più grande campo per ebrei stranieri, apolidi ed antifascisti.
Ad integrazione dei supporti informativi di base è stato sviluppato un percorso multimediale che contribuirà a migliorare la comprensione e la conoscenza della storia della Shoah per mezzo di video ed immagini di approfondimento.
COMUNICATO STAMPA