Su Facebook circola il sondaggio ”Vota e scegli la sede per il Jazz’Inn 23” che riportiamo qui di seguito: https://www.facebook.com/groups/299305673498674/permalink/5876172265811959
Essi attraverso questa survey possono diventare sede degli incontri di “Open Innovation”, ossia, innovazione oltre i luoghi comuni, volta ad affrontare seriamente la crisi economica che imperversa nel nostro Paese, perseguendo domanda, offerta e innovazione.
Dal 2017, infatti, il format Jazz’Inn della “Fondazione Ampioraggio” propone di portare nei borghi imprese, startup e investitori, interfacciandosi con gli amministratori locali e il territorio.
La votazione prevede di scegliere una o più località presenti; l’esito del sondaggio – aperto a tutti – detterà informazioni utili quali il coinvolgimento e l’attrattività dei territori candidati, ricoprendo un ruolo complementare alle valutazioni della commissione, alla quale spetta la decisione finale per individuare i 6 finalisti. Il termine di partecipazione è fissato per il prossimo 4 marzo.
Una preziosa risorsa per uno dei nostri borghi, considerando i modelli che la Fondazione dichiara seguire come l’ambiente, la comunità, l’ecosistema, l’inclusione, il lavoro e la sostenibilità, tutte tematiche e problematiche che riguardano la nostra regione (e non solo).
L’augurio è una sentita partecipazione a questa iniziativa che ci riserva un raggio d’azione, e non il solito lassismo da parte di una popolazione arresa. Ogni angolo della nostra terra merita un tentativo di miglioramento. E provare, in questo caso, non costa nulla.
Virginia Diaco