CATANZARO. Dal 2020 al 2022, in due anni e mezzo, sono stati realizzati 6743 impianti, tra pompe di calore, impianti fotovoltaici e walbox (3090 sui rifiuti). Tradotto, significa un giro economico d’affari per diverse centinaia di milioni di euro; 30 partner italiani in 20 regioni e più di mille persone impiegate lungo tutta la filiera. Se ancora oggi, a febbraio 2023, si realizzano una media di 400 impianti al mese, si può tranquillamente dire che, nell’ambito del Decreto Rilancio, quello dell’efficientamento energetico ha rappresentato l’incentivo migliore.
Sono questi, alcuni dei numeri con i quali la Main Solution, azienda leader a livello nazionale ed internazionale nel settore non solo del fotovoltaico residenziale ma di tutta la filiera delle energie rinnovabili, ha chiuso il vecchio ed aperto il nuovo anno continuando a guardare alla sfida della transizione ecologica con nuovi obiettivi.
Dopo aver già progettato 10 MWp di impianti industriali tra Lombardia e Piemonte, oltre a realizzare circa 15 impianti fotovoltaici residenziali al giorno Main Solution si prepara a concludere, infatti, importanti commesse con brand internazionali: la progettazione per le sedi Fastweb di Roma e di Padova sono tra queste.
La Società ha inoltre realizzato un impianto sperimentale con l’installazione di un impianto fotovoltaico da 10, 68 kWp con un accumulo da 12 kWh connesso al misuratore del condominio che tramite un sistema di meter direttamente collegati alle singole utenze consentono di ottimizzare al meglio la produzione e l’autoconsumo. Le utenze direttamente connesse sono 14 e tramite una piattaforma software che analizza i dati con una campionatura di pochi secondi comanda in tempo reale il sistema di accumulo che immette in rete l’energia precedentemente prodotta e non auto consumata. Questo sistema consentirà di ottimizzare i benefici economici nei sistemi in cui è previsto l’autoconsumo collettivo.
La nuova prospettiva su cui tutta la grande squadra di professionisti di Main Solution è già impegnata è quella delle comunità energetiche e del modello dell’autoconsumo collettivo.
Comunicato stampa