Pistolettate ad aria compressa, calci e pugni, bastonate. Relazioni insane che sfociano in violenza, pur trattandosi di giovani ragazzi. Una vicenda risalente al 25 aprile 2022, quando una minore – dopo essere stata vittima di una lunga persecuzione – era stata attirata presso l’abitazione dell’aggressore dove era sottoposto a misura cautelare per allarmanti episodi di violenza sulla stessa. Oggi il 20enne rossanese è stato condannato a 2 anni e sei mesi di reclusione dal tribunale di Castrovillari. Pagherà il suo conto con la giustizia.