ROPEA (Vv), lunedì 27 febbraio 2023 – Non è stata soltanto la prima presidente donna della Regione Calabria. Nei soli otto mesi di governo per altro in piena emergenza Covid e prima che prematuramente ci lasciasse, Jole Santelli alla quale mi legava un forte e sincero rapporto di stima, simpatia ed amicizia, ha rappresentato l’apertura di una nuova finestra sul modo stesso di concepire leadership ed egemonia alla guida di una terra così complessa come la nostra. Ha saputo condividere con tutti i calabresi una nuova chiave di lettura del passato, del presente e del futuro dei nostri territori. Ha saputo suggerire, con la sua determinazione e soprattutto con la sua gentile capacità di rottura di ogni schema anche politico, un nuovo approccio alle stesse istituzioni pubbliche: quello del sorriso, il metodo dell’ottimismo ed il coraggio della prospettiva come uniche unità di misura di ogni azione di governo; bandendo e tenendo lontana da se’ piagnistei, pessimismo, auto-commiserazione e quella continua elencazione delle sole cose che non vanno in cui spesso naufragano amministratori ed amministrati. Ecco perché il messaggio più forte ed attuale di Jole credo resti questo: la Calabria può cambiare faccia ed essere protagonista, senza stare fermi nell’attesa messianica di interventi faraonici, ma con il governo quotidiano della bellezza. Ora e adesso.
È per questi motivi – dichiara il Sindaco Giovanni Macrì – che sono particolarmente contento del fatto che la quarta edizione de I Quaderni dell’8 Marzo di Sos Korai Odv sia dedicata alla memoria della Presidente Santelli che – si legge nella presentazione dell’evento – con la sua audacia ha dimostrato che l’amore vince ogni ostacolo, assieme a lei altre sedici donne forti, messaggere dello spirito femminile che non si arresta mai.
Il Quaderno dell’8 Marzo raccoglie storie vere di donne calabresi legate alla nostra terra attraverso racconti, ricordi e aneddoti della comunità che altrimenti cadrebbero nell’oblio con l’intento di onorare questa ricorrenza con un’opera unica e identitaria.
Se oggi il genere femminile – è scritto nella nota ufficiale della manifestazione – è quello che è lo deve anche a loro! Le storie non finiscono mai! Ancora una volta le donne narrate ci raccontano le speranze, il coraggio, il pragmatismo, la sfida del pregiudizio e la differenza che diventa ricchezza per la comunità e l’umanità intera.
All’evento, ospitato nella Giornata Internazionale della Donna a Palazzo S.Chiara, coordinato da Angelo Stumpo e presentato da Alessandra Giuliana Granata, interverranno Pino Romeo, presidente della Consulta delle associazioni; Mario Romano di Romano Arti Grafiche Editore; Beatrice Lento, presidente Sos Korai Odv, promotrice dell’iniziativa.
Le donne saranno protagoniste anche degli intrattenimenti musicali e artistici: l’attrice Noemi Di Costa reciterà alcuni stralci dei 17 racconti che compongono il Quaderno, mentre il soprano londinese Maria-Lisa Geyer canterà sulle note di Riccardo Parravicini e Cristiano Brunella che suoneranno con strumenti musicali d’epoca.
Il Quaderno Jole verrà donato a tutti i presenti grazie anche alla donazione del gruppo Caffo, partner ufficiale dell’evento, con l’invito – fanno sapere gli organizzatori – a leggerne le storie considerando che dietro ognuna di loro c’è una creatura reale che in quanto Donna ha anche sofferto le limitazioni imposte dalla cultura patriarcale.
comunicato stampa