PIETRAPAOLA. Nella giornata di ieri è stato presentato il Progetto PrIns – Pronto Intervento Sociale – presso la sala consiliare del comune di Pietrapaola, esposto per la prima volta a Cariati nello scorso mese di gennaio.
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Finanziato da fondi europei messi a disposizione dal Pon “Inclusione“, il PrIns propone la realizzazione di interventi di pronto intervento sociale a favore delle persone in povertà e/o marginalità, al fine di contrastare queste condizioni.
Alla base del funzionamento di tale progetto vi è la costante collaborazione tra i professionisti del settore e le istituzioni, rete indispensabile per garantire un servizio puntuale di ascolto, sostegno e supporto.
E’ stata infatti istituita un’equipe multidisciplinare comprendente: assistente sociale, nonché coordinatrice, Dottoressa Abossida; mediatore familiare, Avvocato Urso; educatrice, Dottoressa Straface; Avvocato Diaco; Psicologa infantile, Dottoressa Medaglio; amministrativo rendicontatore, Dottoressa Russo.
Lo sportello di ascolto da loro costituito è usufruibile 24h/24 e attivabile in sede in alcuni giorni della settimana che, in caso di emergenze e urgenze, tramite la Centrale Operativa opererà in maniera integrata con le forze dell’ordine e tutti i servizi territoriali sociali e sanitari.
La segnalazione può avvenire chiamando il n. di telefono +39 3382608300 oppure per iscritto/accesso diretto al servizio sociale dell’ufficio Area Servizi alla Persona del Comune di Cariati (Ente Capofila).
Destinatari di questo servizio sono i minori, le vittime di violenza o di tratta, persone non autosufficienti o semplicemente in difficoltà.
Il sindaco di Pietrapaola, la Dottoressa Manuela Labonia, si esprime così in merito: «E’ un progetto ambizioso e mi auguro abbia riscontri concreti per chi ne ha bisogno». «Inserendosi nelle maglie del tessuto sociale e culturale – conclude – può soccorrere chi nell’immediatezza nega l’esistenza di problematiche e di conseguenza, il bisogno di aiuto».
Virginia Diaco
