TREBISACCE . Esperienze così longeve come quella dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia (ANMI), testimoni e partecipanti attivi in quasi mezzo secolo, della storia, dell’evoluzione e della crescita di questo territorio, non possono che meritare tutta l’attenzione delle istituzioni pubbliche. Esse contribuiscono a rafforzare quel senso di appartenenza alla comunità che resta il vero valore aggiunto in termini di coesione sociale.
È quanto ha dichiarato il Sindaco Alex Aurelio intervenendo nei giorni scorsi alla cerimonia inaugurale della nuova sede dell’ANMI, sodalizio di ex combattenti della Regia Marina, ex militari della Marina Militare italiana e di semplici cittadini, ospitata all’interno della delegazione municipale di piazza Cannone.
Esprimendo soddisfazione per l’impegno profuso dall’ANMI sul territorio, il Primo Cittadinoha sottolineato la volontà dell’Esecutivo di dare seguito all’atto di indirizzo della precedente giunta municipale nella consapevolezza che la continuità amministrativa – ha ribadito – è una delle componenti di ogni buon governo della cosa pubblica a tutti i livelli.
Realtà associative come l’ANMI – ha detto la consigliera delegata alle politiche socialiAntonia S.M. Roseti – rappresentano un concreto esempio di cittadinanza attiva ed assolvono alla funzione preziosa di intermediari tra l’istituzione pubblica e la cittadinanza, interpretandone esigenze, istanze, attese.
Svoltosi in occasione del 40esimoanniversario della costituzione del Gruppo, al simbolico taglio del nastro della nuova sedeintitolata al Sommergibilista Giuseppe Amerise, figlio emerito di Trebisacce, sono intervenuti numerose autorità civili, religiose e militari, i delegati regionali e nazionali dell’ANMI, le rappresentanze delle scuole e delle associazioni del territorio.Insieme al Primo Cittadino e alla consigliera Antonia S.M. Roseti erano presenti anche la vicesindaco Nicoletta Tufaro egli assessori Leonardo Petrone e Daniela Nigro.