CORIGLIANO ROSSANO. Con senso di responsabilità, tutto il Consiglio comunale di Corigliano-Rossano ha votato per la deroga al dibattito pubblico. Obtorto collo, perché speravamo in un processo partecipato, con il Consiglio comunale e con la Città ma, anche questa volta, ha prevalso il narcisismo e l’amore per i riflettori del Sindaco Stasi. Il dibattito sulla nuova ss106 è stato declassato a elemento di scontro con tutti i livelli di rappresentanza da un Sindaco impermeabile al confronto e incapace di intrattenere sani rapporti istituzionali. Tutto questo la dice lunga sul modo di stare all’interno delle istituzioni del nostro primo cittadino. Abbiamo perso due anni tra posizioni contraddittorie e litigi a cadenza giornaliera, con il risultato di aver compromesso la priorità del tracciato ed il percorso, lungo, che ci porterà alla progettazione definitiva.
È stato fatto un primo passo ma ne mancano ancora altri mille. Che l’approccio, però, non sia quello del primo. Altrimenti dubito fortemente che riusciremo a vedere l’opera realizzata entro il 2030.
Mattia Salimbeni, Azione
Comunicato stampa