TREBISACCE. Strada Panoramica: imminente l’avvio dei lavori di regimentazione delle acque meteoriche e di ripristino della funzionalità idraulica di Fosso Fiorentino finalizzati a scongiurare il rischio-alluvione. E’ tutta la cosiddetta Panoramica, però, che necessita di una sistemazione complessiva che ne faccia una strada degna del ruolo strategico che esercita nella viabilità comunale.
Si tratta infatti di una strada – non è dato sapere se Comunale o Provinciale – importante e molto trafficata perché collega tra loro il Centro Storico e lo Svincolo a monte della città con la Marina e con la zona dell’Ospedale ma che, nelle condizioni attuali: senza illuminazione, senza segnaletica,
senza barriere laterali e con un fondo stradale gibboso e pieno di buche, versa in condizioni disastrose e rappresenta un pericolo costante, anche perché per alcuni tratti scorre lungo un pericoloso crinale. Per non parlare poi dei pericoli provocati dall’improvviso sbalzo altimetrico provocato dall’ammasso di terreno di riporto che è stato ivi accatastato per bypassare Fosso Fiorentino.
Tale drastico e pericoloso avvallamento del terreno, come ha rivelato al cronista l’Ing.Pietro Golia in qualità di componente del gruppo di tecnici interessati alla progettazione e alla direzione dei lavori, sarà quanto prima oggetto di un importante intervento di messa in sicurezza finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Si tratta nello specifico di un intervento inserito nel progetto complessivo di “regimentazione delle acque e messa in sicurezza di Fosso Fiorentino” per la cui esecuzione il Ministero ha assegnato il considerevole importo di 2milioni e 700mila euro al Consorzio di Bonifica di Trebisacce il quale, prima di essere commissariato, ha eseguito la gara di appalto e assegnato i lavori alla Società Pa.e.Co. di Matera.
L’intervento strutturale da realizzare nel tratto che incrocia Fosso Fiorentino, sempre secondo quanto ha sostenuto l’Ing. Golia, è finora slittato perchè nel sottosuolo di quel tratto insistono una serie di sottoservizi che hanno richiesto l’acquisizione di vari pareri. L’intervento prevede la
realizzazione di n. 2 spalle di appoggio da realizzare in cemento armato su cui ancorare, come si vede nella foto, un manufatto in metallo destinato a collegare le due sponde del torrente, eliminando così lo strappo altimetrico e livellando il rilevato stradale.
Per la cronaca c’è comunque da riferire che delle condizioni di degrado in cui versa la cosiddetta Panoramica e dei pericoli incombenti per chi vi transita si è parlato nell’ultimo consiglio comunale per iniziativa del consigliere di Minoranza Antonio De Santis che ha messo in guardia sui pericoli che incombono su quella strada.
Nel rispondere alle sollecitazioni del consigliere De Santis il Sindaco Alex Aurelio e l’Assessore ai LL.PP. Claudio Roseto hanno assicurato che la Panoramica è già stata al centro di un confronto con la Provincia che avrebbe già disposto un finanziamento per la sua sistemazione e messa in
sicurezza. L’auspicio di quanti si avventurano su quella strada anche più volte al giorno è che, sia l’intervento finanziato dal Ministero sia quello in divenire da parte della Provincia, vengano eseguiti al più presto e prima del verificarsi di qualche spiacevole incidente.
Pino La Rocca