REGGIO CALABRIA – “La Regione più povera d’Italia che non riesce a programmare e a spendere le ingenti risorse messe in campo dall’Unione europea. I dati pubblicati sul portale Cohesion Data della Commissione europea parlano chiaro: la spesa certificata da Bruxelles è pari al 58%, tra fondi Fers e Use, ossia 1,3 miliardi sui 2,20 miliardi che dovevamo spendere nel periodo 2014-2020. Un totale di 940 milioni di euro che rimanderemo al mittente se non saremo in grado di spenderli entro il 31 dicembre 2023.
Alla luce di tutto ciò appare sempre più incomprensibile il comportamento della maggioranza Occhiuto che si è permessa il lusso di bocciare la commissione speciale da me promossa in Consiglio regionale per monitorare i Fondi europei e quelli specifici del PNRR. E appare ancora più grave questa scelta, alla luce delle ristrettezze economiche che promette l’ultimo documento finanziario presentato dal Governo, che proprio oggi pomeriggio in maniera maldestra e scoordinata è stato bocciato per mancanza di numeri della maggioranza, e del ripristino delle regole Ue sui conti pubblici.
Ci troviamo di fronte ad un classe dirigente regionale e nazionale che ogni giorno contraddice se stessa e mette seriamente in pericolo l’economia del nostro Paese, in un periodo in cui si profila all’orizzonte una nuova e più stringente austerity. Ancora una volta porgiamo una mano per il bene della nostra regione a questa maggioranza rilanciando la necessità di costituire nel più breve tempo possibile una commissione di controllo sulla spesa dei fondi europei e del PNRR”.