La violenza di genere è un tema di grande attualità che continua a destare preoccupazione. Nella città di Corigliano-Rossano e nella Sibaritide, si consuma il dramma della violenza domestica, coinvolgendo molte vittime che subiscono abusi ma non denunciano, mentre altre riescono a trovare il coraggio e il sostegno delle istituzioni per uscire da un tunnel che sembrava non avere vie di fuga.
Corigliano Rossano è tristemente nota per essere la città in cui Fabiana Luzzi, una giovane di soli 16 anni, fu brutalmente uccisa il 24 maggio 2013 dal suo allora fidanzato, un ragazzo di 17 anni, che fu condannato a 18 anni di carcere. La famiglia di Fabiana non ha mai accettato il verdetto del processo. A livello nazionale, i dati confermano una tendenza preoccupante.
Secondo fonti del ministero degli Interni, nel periodo compreso tra il 1 gennaio e il 14 maggio 2023, sono stati registrati 121 omicidi, di cui 43 vittime donne, di cui 37 uccise in ambito familiare o affettivo. Di queste, 22 hanno perso la vita per mano del proprio partner o ex partner. Se confrontiamo questi dati con lo stesso periodo dell’anno scorso, si nota un aumento nel numero complessivo degli omicidi, che passano da 118 a 121 (+3%). Tuttavia, si registra un calo nel numero delle vittime di genere femminile, che passano da 47 a 43 (-9%). Per quanto riguarda i delitti commessi in ambito familiare o affettivo, si osserva una diminuzione sia nel numero totale di casi, che passano da 57 a 56 (-2%), sia nel numero delle vittime donne, che da 42 scendono a 37 (-12%). Rispetto allo stesso periodo del 2022, gli omicidi commessi dal partner o ex partner rimangono stabili a 24, ma si registra una diminuzione nel numero delle vittime donne, passando da 24 a 22 (-5%). Nel periodo compreso tra l’8 e il 14 maggio 2023, sono stati commessi 3 omicidi, tutti con vittime di genere maschile.
Nella prossima puntata di “Talking”, in onda su LacTv, questa sera 24 maggio 2023, alle 23.30, verrà trasmessa un’intervista anonima di una donna vittima di violenze. In studio saranno presenti Anna Maria Brunetti, direttore editoriale de “Il Serratore”; l’avvocato Patrizia Straface, Presidente dell’Associazione “Mani in alto”; e collegata da Catanzaro, il Presidente del centro antiviolenza SoS Astarte Donna Maria Grazia Muri.
Dove seguire la puntata
Ieri è andata in onda su LaC Tv è visibile sul canale 11 del digitale terrestre, in tutta Italia e in Europa sul canale 411 di TivùSat e sul canale 820 di Sky. È possibile vedere e rivedere la trasmissione anche in streaming su LaC Play, scaricando l’app per Android e iOs o raggiungendo il sito www.lacplay. it. Questa sera, giovedì 25 maggio, andrà in onda sulla piattaforma social di I&C dalle 20.