CORIGLIANO ROSSANO. Ad avercene di comunità educanti come l’IIS Majorana di Corigliano–Rossano, capaci di appassionare i suoi studenti, imprenditori e professionisti di domani, all’amore per la terra.
La Calabria ha bisogno di questi esempi e di queste palestre formative, innovative e allo stesso tempo rispettose della tradizione millenaria. Il progetto della serra idroponica così come la predisposizione di aree pic nic dove ospitare le visite guidate dei più piccoli e le degustazioni dei prodotti dell’azienda agricola dell’IIS Majorana, rappresentano la cellula fondamentale perché modello replicabile di quella rivoluzione culturale che serve per salvaguardare e rilanciare con maggiore consapevolezza i territori.
È quanto dichiara Roberto Bonofiglio, tra i fondatori dell’esperienza imprenditoriale MI’NDUJO, che nei giorni scorsi ha visitato l’istituto guidato dal dirigente scolastico Saverio Madera, apprezzando la perfetta circolarità, anch’essa esempio virtuoso e mutuabile all’esterno, dell’istituto tra i tre indirizzi alberghiero, agrario ed industriale.
Insieme a Bonofiglio, accompagnati dallo stesso dirigente scolastico Madera, hanno visitato la bella realtà scolastica anche i due presidenti dei rispettivi Ordini, provinciale e regionale, dei Periti Agrari Cataldo Maio e Angelo Minisci.
Con loro c’era anche Lenin Montesanto, program manager della Cabina di Regia per i Marcatori Identitari Distintivi della Regione Calabria che in questi giorni ha avviato nello stesso Istituto il primo corso regionale sui MID di tipo agroalimentare, destinato ad approfondire il metodo sperimentale, innovativo e replicabile dalla Calabria su scala nazionale, di riscrittura della narrazione esperienziale dei territori per destagionalizzarne ed internazionalizzarne la più autentica e competitiva capacità attrattiva e ricettiva.
Il corso sui Mid della Calabria, primo esperimento del genere avviato in un istituto d’istruzione superiore e che si concluderà con la consegna ufficiale degli attestati il prossimo venerdì 9 giugno alla presenza dell’assessore regionale all’agricoltura Gianluca Gallo, ha visto protagonista, tra gli altri, lo stesso Roberto Bonofiglio che si è confrontato con gli studenti sulla filosofia e mission adottata da Mi’ndujo, il primo panino calabrese veloce, territoriale, identitario e di qualità, realizzato con ingredienti e materia prima rigorosamente a KM0.
Comunicato stampa