Barilari è stato condannato a 5 anni e mezzo di reclusione, mentre ad Arturi è stata inflitta una pena di 4 anni e cinque mesi. I due imputati, entrambi con precedenti penali, erano stati arrestati e imprigionati dai carabinieri all’inizio del mese di agosto dell’anno scorso, in seguito all’accusa di aver compiuto l’estorsione mafiosa ai danni di un 42enne, proprietario del locale “Al solito posto”. L’inchiesta è partita dalla denuncia della presunta vittima che riferiva di una richiesta di una “mazzetta” di 1000 euro.