Si terrà domani alle 9:30 l’esame autoptico sul corpo del 37enne deceduto a causa di un malore in contrada Zolfara. La procura ha aperto un fascicolo contro ignoti e ha nominato i consulenti per indagare sulle circostanze che hanno portato alla morte dell’uomo. L’episodio in questione ha destato preoccupazione e indignazione nella comunità locale, poiché sono stati registrati ben due ore di ritardo complessivi nell’arrivo del soccorso. La prima ambulanza è giunta sul posto dopo circa 45 minuti, ma purtroppo non era dotata di personale medico. Successivamente, una seconda ambulanza con il medico a bordo è arrivata, ma l’uomo era già deceduto.
La procura ha avviato le indagini per accertare se vi siano responsabilità da parte del personale sanitario o eventuali negligenze nell’organizzazione del sistema di emergenza. In questo contesto, sono stati sentiti i familiari della vittima e il personale sanitario coinvolto nella gestione dell’emergenza. L’esame autoptico, che si svolgerà domani mattina, sarà fondamentale per determinare le cause esatte della morte del 37enne e per comprendere se vi siano eventuali responsabilità nell’assistenza medica fornita durante l’emergenza. La famiglia della vittima ha dato mandato all’avvocato Emanuele Sapia.