In questi giorni si susseguono note stampa e articoli di giornali sulla “questione” Frecciargento (ora Frecciarossa) Bolzano/Sibari e relativa coincidenza regionale Sibari/ Crotone.
Ricordando a tutti che questa, a tutt’ oggi, resta l’unico collegamento di “alta velocità” faticosamente portato (dopo un anno e mezzo dall’inizio del mio mandato con tanto lavoro) sulla fascia jonica completamente abbandonata da tutti, e che il progetto originario prevede l’arrivo e quindi la ripartenza da Crotone, corre l’opportunità di fare alcune precisazioni.
Tali precisazioni le faccio da viaggiatrice assidua su questo treno. Devo testimoniare che tutte le volte che il treno in questione accumula ritardo, e ultimamente succede spesso al ritorno (la mattina è piuttosto puntuale) i passeggeri diretti a Crotone perdono la coincidenza con il treno regionale delle ore…. Quando questo succede c’è il servizio sostitutivo che naturalmente tanto disagio reca ai passeggeri, ma c’è.
Di questo mi sono assicurata personalmente anche oggi interloquendo con chi di competenza. Certamente è necessario sapere cosa è successo la sera dello scorso 17 giugno.
Ora tutte le polemiche di questi giorni mi sembra, che più che dirette a risolvere i problemi, sianodiatribe politiche. Ebbene, i vari politici che sul tema stanno scrivendo perché non chiedono a Trenitalia (considerato che l’ad della società non è cambiato ed era stato nominato dallo schieramento politico di appartenenza) come mai l’unico servizio di alta velocità sulla fascia jonica ( il frecciargento Sibari/Bolzano) è decisamente peggiorato? Perché tale treno arriva spesso in ritardo a Sibari con conseguente perdita della coincidenza regionale per Crotone?
Perché questi egregi rappresentanti del territorio non si battono per il completamento dell’ elettrificazione della linea ferroviaria Sibari/Crotone (ed oltre) affinché il progetto originario (così come da me chiesto e sul quale ho lavorato) possa finalmente trovare piena realizzazione? Perché i suddetti rappresentanti , a vari livelli, non si battono per avere altri collegamenti e fornire altri servizi al territorio? Perché i suddetti rappresentanti non insistono in vari modi, ognuno con gli strumenti a disposizione, per dire a gran voce che prima di pensare al ponte sullo stretto si realizzino e completino tutte le infrastrutture che necessitano alla fascia jonica per garantire il diritto alla mobilità di tutti gli abitanti del territorio.
Ricordando a tutti che questa, a tutt’ oggi, resta l’unico collegamento di “alta velocità” faticosamente portato (dopo un anno e mezzo dall’inizio del mio mandato con tanto lavoro) sulla fascia jonica completamente abbandonata da tutti, e che il progetto originario prevede l’arrivo e quindi la ripartenza da Crotone, corre l’opportunità di fare alcune precisazioni.
Tali precisazioni le faccio da viaggiatrice assidua su questo treno. Devo testimoniare che tutte le volte che il treno in questione accumula ritardo, e ultimamente succede spesso al ritorno (la mattina è piuttosto puntuale) i passeggeri diretti a Crotone perdono la coincidenza con il treno regionale delle ore…. Quando questo succede c’è il servizio sostitutivo che naturalmente tanto disagio reca ai passeggeri, ma c’è.
Di questo mi sono assicurata personalmente anche oggi interloquendo con chi di competenza. Certamente è necessario sapere cosa è successo la sera dello scorso 17 giugno.
Ora tutte le polemiche di questi giorni mi sembra, che più che dirette a risolvere i problemi, sianodiatribe politiche. Ebbene, i vari politici che sul tema stanno scrivendo perché non chiedono a Trenitalia (considerato che l’ad della società non è cambiato ed era stato nominato dallo schieramento politico di appartenenza) come mai l’unico servizio di alta velocità sulla fascia jonica ( il frecciargento Sibari/Bolzano) è decisamente peggiorato? Perché tale treno arriva spesso in ritardo a Sibari con conseguente perdita della coincidenza regionale per Crotone?
Perché questi egregi rappresentanti del territorio non si battono per il completamento dell’ elettrificazione della linea ferroviaria Sibari/Crotone (ed oltre) affinché il progetto originario (così come da me chiesto e sul quale ho lavorato) possa finalmente trovare piena realizzazione? Perché i suddetti rappresentanti , a vari livelli, non si battono per avere altri collegamenti e fornire altri servizi al territorio? Perché i suddetti rappresentanti non insistono in vari modi, ognuno con gli strumenti a disposizione, per dire a gran voce che prima di pensare al ponte sullo stretto si realizzino e completino tutte le infrastrutture che necessitano alla fascia jonica per garantire il diritto alla mobilità di tutti gli abitanti del territorio.
Quello che vedo sono solo note stampa da parte di chi ancora una volta ha considerato la fascia jonica un luogo dove prendere dei voti per poi non essere concretamente e politicamente presente!
Per quello che mi riguarda, e come cittadina prima ancora che come ex senatrice , chiederò con urgenza alle varie istituzioni competenti:
1) che si lavori per migliorare il servizio del Frecciargento Sibari/ Bolzano notevolmente peggiorato negli ultimi mesi;
2) che si provveda a spostare l’orario della coincidenza Sibari Crotone dalle ore 22/41 almeno alle 23 in modo tale che tutti i passeggeri possano essere serviti con l’adeguata competenza e tranquillità.
3) che questa tratta venga effettuata con i più moderni e confortevoli treni di ultima generazione cioè i Blues.
Basta considerare i città della fascia jonica e cittadini di serie b a cui nulla deve essere riconosciuto.
Per quello che mi riguarda, e come cittadina prima ancora che come ex senatrice , chiederò con urgenza alle varie istituzioni competenti:
1) che si lavori per migliorare il servizio del Frecciargento Sibari/ Bolzano notevolmente peggiorato negli ultimi mesi;
2) che si provveda a spostare l’orario della coincidenza Sibari Crotone dalle ore 22/41 almeno alle 23 in modo tale che tutti i passeggeri possano essere serviti con l’adeguata competenza e tranquillità.
3) che questa tratta venga effettuata con i più moderni e confortevoli treni di ultima generazione cioè i Blues.
Basta considerare i città della fascia jonica e cittadini di serie b a cui nulla deve essere riconosciuto.
Rosa Silvana Abate – già parlamentare