TROPEA – Si candida a essere una delle mete vacanziere più gettonate della stagione 2023. Ed è la perla della costa calabrese, tra calette nascoste e borghi da viaggio nel passato. Identità e turismo enogastronomico, Tropea porta la Costa degli Dei e la Calabria sul Gambero Rosso.
 |
 |
 |
L’esperienza del gusto, legata al paniere delle produzioni agroalimentari, icone del Made in Calabria nel mondo – sottolinea il Sindaco Giovanni Macrì – può e deve continuare a rappresentare una declinazione importante per destagionalizzare l’offerta turistica della destinazione Tropea. Continueremo ad investire tutta la necessaria attenzione sulla promozione dell’identità enogastronomica nella consapevolezza – conclude Macrì – che nell’ambito del turismo esperienziale, che galoppa a numeri tripli nel mondo rispetto a tutti gli altri segmenti turistici, la componente agroalimentare e identitaria e tutte le emozioni che essa è in grado di suscitare in ogni stagione nel viaggiatore, rappresentano il valore aggiunto di ogni strategia di marketing territoriale.
Da Nicotera a Pizzo, in provincia di Vibo Valentia, c’è la Costa degli Dei, 55 chilometri di litorale tirrenico in cui si susseguono spiagge incontaminate alternate a tratti rocciosi e calette nascoste. Ed è proprio qui – si legge sul Gambero Rosso – che si trova Tropea, detta La Perla del Tirreno, uno dei Borghi più Belli d’Italia, nonché Bandiera Blu per la gestione sostenibile del territorio, quest’anno consigliata come meta turistica perfino dal noto quotidiano britannico The Daily Telegraph (Comunicato stampa).
