Colpo decisivo contro la ‘ndrangheta nella Sibaritide e oltre. Presidiato il noto quartiere di Timpone Rosso. Ancora una volta, è stata la Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) di Catanzaro a guidare un’ampia operazione, con il contributo dei Carabinieri del Reparto Operativo Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Cosenza, insieme al personale delle Squadre Mobili di Cosenza e Catanzaro e al Servizio Centrale Operativo di Roma. Su disposizione del giudice distrettuale di Catanzaro, sono stati emessi provvedimenti cautelari contro 68 indagati, basati sulla presenza di gravi indizi riguardanti una serie di reati, tra cui l’associazione di stampo ‘ndranghetistico, l’associazione per il traffico di sostanze stupefacenti con finalità mafiose e numerosi altri delitti aggravati dall’influenza e dagli obiettivi mafiosi. In particolare, le indagini si sono concentrate sui vertici della famiglia Abbruzzese, già nota alle forze dell’ordine per le sue attività criminali, sempre nell’ambito di indagini antimafia.
In parallelo, i militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza hanno effettuato un sequestro preventivo su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro. I beni sequestrati includono immobili, aziende, quote sociali, beni mobili registrati e rapporti finanziari, riconducibili a diversi indagati, per un valore approssimativo di 5 milioni di euro. Al momento, il procedimento relativo alle ipotizzate violazioni penali si trova nella fase delle indagini preliminari.