Crosia-Mirto. Dopo i fatti di ieri che hanno scosso una comunità intera con la morte prematura della Dott.sa e giovane Poliziotta Raffaella De Luca, il Sindacato della Polizia di Stato attraverso il Segretario Regionale Giovanni Iacoi, ha voluto rilasciare alcune importanti dichiarazioni sulla raccolta fondi organizzata nei confronti della famiglia della giovane collega.
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Così il Segretario Regionale del Sindacato “Libertà e Sicurezza Polizia di Stato LES” ha dichiarato:<< E’ stato un atto necessario da parte nostra, perché si tratta di una collega giovane. Raffaella era Segretaria Provinciale del Sindacato di Crotone e il padre Segretario Nazionale, nonché fondatore del Sindacato “LES”. Anche per questi motivi abbiamo ritenuto necessario attivarci nell’organizzazione di questa raccolta fondi. Questa tragedia ha colpito tutta una comunità intera, così come anche è stato fatto in passato per altri nostri colleghi, oggi abbiamo voluto farlo per il figlio di Raffaella, Andrea, per Raffaella e per il padre del bambino, attualmente inoccupato>>.
Proseguendo, Iacoi afferma:<<I poliziotti in occasione di tragedie come questa, sostengono sempre le famiglie dei colleghi coinvolti e questo è stato il nostro modo di dimostrare vicinanza e solidarietà, perché a 29 anni non si può morire così>>.
Raffaella De Luca, 29enne poliziotta operante a Crotone e consigliere comunale a Crosia è stata trovata senza vita nella sua abitazione. Al momento l’orientamento rimane quello dell’infarto fulminante.
Il Segretario Regionale del Sindacato “LES” poi, ha voluto ricordare Raffalella non mancando anche di soffermarsi sui motivi che hanno poi portato alla organizzazione della raccolta fondi:<< Raffaella era una persona dinamica e sorridente che riceveva attestati di stima da parte di tutti, per noi la sua mancanza è una mancanza importante. Questa raccolta è stata organizzata anche per permettere di accertare quali siano state le reali cause che hanno determinato la sua morte, perchè affrontare questa questione, nelle sedi opportune, avrà un costo legale importante>>.
Iacoi, visibilmente commosso per l’accaduto, nel proseguire dichiara:<<Noi saremo sempre vicini alla famiglia di Raffaella, al figlio e al papà, in questo percorso di verità. Il Sindacato della Polizia di Stato e i colleghi tutti, vogliono la verità su quanto accaduto, perché la notizia della morte della nostra giovane collega ha fatto il giro di tutta Italia e tutti vogliono sapere come e perché sia successo tutto questo>>.
Eugenio Forciniti
