La notizia della morte improvvisa di Raffaella ha lasciato tutti attoniti ed increduli. Solo pochi giorni prima, la giovane si era recata al Pronto Soccorso di Corigliano, per poi essere trasferita a quello di Rossano. Purtroppo, nonostante le cure ricevute, la sua vita è stata spezzata in modo prematuro e drammatico. Di fronte a questa tragica vicenda, è doveroso fare piena luce sulle circostanze della sua morte e accertare eventuali responsabilità. La Procura della Repubblica di Castrovillari ha immediatamente avviato un’indagine e ha disposto il sequestro della salma. Per domani alle 14 è previsto l’esame autoptico, che sarà affidato alla Ctu (Consulenza Tecnica d’Ufficio) d.ssa Eloise Maselli. Il marito di Raffaella, Daniele Fortuna, e i suoi genitori, Quintino De Luca e Simona Scalise, insieme al fratello Mattia, hanno affidato il caso agli avvocati Marinella Grillo e Giuseppe Straface. Inoltre, sono stati nominati consulenti di parte Maria Cristina Gervasi e Maurizio Chimenz, al fine di contribuire a fare chiarezza sulla tragica scomparsa di Raffaella. La giovane poliziotta era conosciuta e apprezzata nella comunità di Mirto Crosia e aveva dedicato la sua vita al servizio pubblico, sia come agente di polizia (prestava servizio a Crotone) che come consigliere comunale (Crosia). La notizia della sua morte ha scosso profondamente tutti coloro che l’hanno conosciuta e amata. In queste ore di dolore e sconforto, la comunità locale si unisce nel ricordo di Raffaella, rendendo omaggio alla sua dedizione al lavoro e al suo impegno civile. L’indagine sull’accaduto continua e si spera che l’autopsia possa fornire elementi importanti per comprendere ciò che è accaduto e dare un senso a questa terribile perdita. La comunità resta unita nel dolore e nell’impegno a onorare la memoria di Raffaella De Luca, che rimarrà sempre nei cuori di coloro che l’hanno conosciuta e amata.