Il popolo della Sibaritide, terra di migranti, che non rifiuta un aiuto a chi lo chiede e non rinnega la sua cultura e civiltà millenaria, organizza per giovedì 23 aprile 2015 alle 18:00 un presidio per ricordare i migranti rimasti vittime nel canale di Sicilia. La manifestazione si svolgerà nella piazzetta Portofino di Schiavonea e poi si sposterà sulla spiaggia, nei pressi della Madonnina, per consegnare al mare un fiore in segno di rispetto per le vite perse e con piccole imbarcazioni una corona sarà lasciata in mare aperto. All’iniziativa hanno già aderito: Movimento Studentesco di Corigliano, Partito Democratico, SEL, M5S, Partito Socialista, CGIL, CIA, Mondiversi, Sinergie, ANFAS, UCI, Tendiamo le Mani, Associazione degli Ingegneri, FIDAPA, Lega Pesca, Associazione Torre del Cupo e varie associazioni cittadine di ogni ordine. In una città come la nostra, che vede gli sbarchi di questi disperati nel proprio porto, l’attenzione e la sensibilità su questa grossa problematica è molto alta, e tutti ci sentiamo partecipi di un sentimento che va aldilà di beghe politiche e strumentalizzazioni. Le soluzioni proposte da chicchessia sono tante ma fin quando non si agirà nella maniera migliore abbiamo tutti la responsabilità morale e civile di accogliere questi profughi che fuggono dalle guerre e dalla miseria, incolpevoli del proprio destino.Non è tanto l’Isis che spaventa quanto i fondamentalismi di casa nostra e l’indifferenza delle istituzioni che dimenticano colpevolmente il dovere di solidarietà imposto, prima che dalla Costituzione e dalla Carta Europea dei diritti fondamentali, dalle nostre coscienze.