CRUCOLI. Nella splendida cornice naturale del Santuario di Maria S.S. di Manipuglia a Crucoli, si è tenuta la finale del Gran Premio Mantente 2023, organizzato da Calabria Sona e Marasco Comunicazione, che ha visto vincitori, con il brano/ videoclip SCRUCCHI CASTRUVIDDARI, tratto da una poesia di Luigi Russo, i Castrum. Il gruppo Castrovillarese si aggiudica anche il Premio come migliore regia a cura della giovane filmaker Asia Catucci e il premio social.
Scrucchi Castruvvidari nasce dalla poesia del compianto Luigi Russo, poeta e scrittore castrovillarese, ” Arrasu fucularo”. Descrive un quadro prettamente intimo e solitario, quello in cui ognuno di noi si rivede: la comfort zone creata nel proprio spazio domestico, le piccole cose che ci fanno sentire al sicuro. Il progetto vuole rappresentare un cammino nella world music, fondendo la tradizione all’innovazione.
La storia che viene raccontata all’interno del videoclip è espressione pura del primo amore del protagonista, la musica. Partiamo dai giomi nostri per ripercorrere tutto il vissuto di Carmine. Si parte da una situazione di quotidianità tipica della nostra tradizione, la “cuzzivigghija”, ovvero il ritrovo serale tra amici che mangiano, cantano e suonano allegramente con la presenza di un neonato. Con un flash ritorniamo all’infanzia del protagonista, che gioca allegramente per le “vanedde” del centro storico castrovillarese.
Ad un tratto, arriva il primo incontro con una figura femminile che lo osserva nascosta dietro un cespuglio. Lei è la musica. Inizia così un incontro costante nel tempo tra il protagonista e la musica fin quando poi ci sarà la rivelazione finale della stessa. Con un nuovo flash abbiamo un rewind della storia fino a ritornare alla scena iniziale, il neonato è il punto focale per concludere la storia. È qui che avverrà l’incontro con il suo 10 futuro.
Regia: Carmine Mazzotta, Asia Catucci;
Danze popolari: Raffaella Maritato;
Bambino protagonista: Jacopo Morelli;
Mix, Master, arrangiamenti e basso: Fabiano Perrupato;
Composizione, voce e chitarre: Carmine Mazzotta;
Fisarmonica: Camillo Maffia;
Riqq e Darbuka: Giuseppe Mazzotta.
Comunicato stampa