Quando si tratta di progetti finanziati con denaro pubblico, la trasparenza è fondamentale per garantire la fiducia dei contribuenti e per assicurare che i fondi siano utilizzati in modo efficace ed efficiente. Negli ultimi giorni, si è sollevato un dibattito intorno al nuovo ospedale della Sibaritide e ai fondi pubblici che lo sostengono. La società D’Agostino, concessionaria dell’appalto, ha smentito la notizia delle dimissioni dell’ingegnere Domenico Petrone, una figura chiave nel progetto. Mentre la società ha il diritto di richiedere alle testate giornalistiche di chiarire la propria posizione, è il diretto interessato, l’Ing. Domenico Petrone, che deve confermare o smentire la sua decisione. La chiarezza è ora essenziale, a prescindere dal “caso Petrone”. In un momento in cui il dibattito pubblico è alimentato da incertezze e speculazioni, sia la Regione Calabria che la società D’Agostino dovrebbero organizzare una conferenza stampa per fornire dettagli chiari e concreti sulla situazione. Questo rappresenterebbe un atto di responsabilità nei confronti dei contribuenti, che hanno il diritto di sapere come vengono utilizzati i loro soldi. Uno degli aspetti più discussi riguarda l’importo totale del progetto, che è salito da 143 milioni di euro a circa 300 milioni.
Le ragioni di questo incremento sono state attribuite ai rincari dovuti alla situazione in Ucraina e alla pandemia. È comprensibile che i costi possano variare durante un progetto di costruzione, ma la società D’Agostino dovrebbe presentare una chiara documentazione contabile che giustifichi questo aumento. E farlo pubblicamente. La trasparenza in questo senso sarebbe fondamentale per dissipare dubbi e sospetti. D’altra parte, la Regione Calabria ha un ruolo importante da svolgere nella comunicazione con i cittadini. Dovrebbero rendere pubblici i fondi disponibili per la prosecuzione dei lavori e garantire che ci siano risorse sufficienti per portare a termine il progetto senza intoppi. Questa informazione è cruciale per rassicurare i cittadini che l’ospedale sarà completato senza ulteriori ritardi. Inoltre, la Regione Calabria dovrebbe impegnarsi a monitorare attentamente il progresso del progetto e a garantire che i fondi pubblici vengano spesi in modo responsabile. Questo può essere realizzato attraverso un’adeguata supervisione e revisione delle spese e dei piani di costruzione. La trasparenza è essenziale quando si tratta di progetti finanziati con fondi pubblici. Solo attraverso la comunicazione aperta e la condivisione di informazioni dettagliate, si potrà ristabilire la fiducia dei cittadini e garantire che questo importante progetto sia portato a termine con successo per il beneficio di tutta la comunità. Il venir meno di una conferenza stampa congiunta alimenterebbe dubbi e sospetti.
Matteo Lauria – Direttore I&C